Quando si parla di prevenzione e di adozione di uno stile di vita salutare, bisogna sempre considerare il ruolo di primo piano svolto dall’attività fisica.
Infatti con l’aumentare del livello di attività fisica crescono i benefici per la salute, mentre la morbilità e la mortalità soprattutto cardiovascolare vengono ridotte.
Perché l’esercizio fisico sia utile dal punto di vista “terapeutico” è importante che sia effettuato in modo regolare, con una frequenza costante.
Fare attività fisica produce endorfine (sostanze chimiche prodotte dal nostro cervello che ci rendono euforiche e energiche) e ha un gran potere di trasmettere sensazioni di benessere e felicità.
Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni:
- potenzia il funzionamento di cuore e polmoni;
- aiuta a prevenire e a trattare il sovrappeso perché regola l’appetito aumenta il numero di calorie bruciate ogni giorno;
- diminuisce il rischio di alcuni tipo di cancro, come per esempio quello al seno o al colon;
- migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2;
- previene l’aumento del colesterolo e l’ipertensione arteriosa;
- riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo nelle persone che hanno di questi problemi;
- diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache;
- riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache;
- migliora l’agilità e l’equilibrio aiutando a sviluppare (nel caso dei bambini) o a rafforzare (nel caso degli adulti e anziani) l’apparto osteoarticolare e muscolare;
- previene e riduce i disturbi muscolo-scheletrici come ad esempio il mal di schiena;
- previene e riduce l’osteoporosi e il rischio di fratture;
- riduce ansia, stress e depressione;
- favorisce il benessere psicologico attraverso lo sviluppo dell’autostima, dell’autonomia e facilita la gestione dell’ansia e delle situazioni stressanti;
- aumenta il metabolismo energetico detto anche metabolismo basale.
Un esercizio fisico di tipo aerobico è consigliato anche in età avanzata, poiché blocca il processo di invecchiamento e stimola una massiccia produzione di nuove cellule staminali nervose nell’ippocampo, aumentando le capacità di memoria.
L’attività aerobica allena cuore e polmoni a fornire più ossigeno al corpo rendendo la circolazione più efficiente.
La mancanza di un‘adeguata e costante quantità di movimento accentua la progressiva perdita sia del tono e delle masse muscolari sia del contenuto minerale del tessuto osseo (osteoporosi), tipiche dell’età avanzata con conseguente aumento del rischio di fratture o dell’immobilizzazione.
L’attività fisica è consigliata anche in gravidanza. Il movimento infatti aiuta ad alleviare alcuni dei disturbi più comuni durante la gestazione come stitichezza e gambe gonfie.
In tale casi bisogna evitare le attività che possono provocare un trauma, anche lieve, per la gestante o per il bambino (come la corsa, l’equitazione, la bicicletta, il judo, ecc.) mentre è particolarmente consigliato il nuoto perché caratterizzato dal movimento armonico di tutta la muscolatura.
Una regolare attività fisica nel corso di una gravidanza fisiologica aiuta a controllare il peso ed a ridurre l’aumento di peso nel corso della gestazione.
La scelta dell’attività fisica da praticare è da affidare ad un esperto in grado di valutare il tipo e l’intensità dell’attività fisica da svolgere per raggiungere il proprio obiettivo. Chi meglio di un personal trainer, infatti, può elaborare un piano di allenamento individuale basato sulle esigenze e sulle condizioni fisiche e di salute individuali. È importante instaurare con il personal un rapporto di stima e fiducia come quello che io ho con Melania Iorio, che mi segue da anni con pazienza e disponibilità per il raggiungimento del mio benessere fisico. La nostra fiducia reciproca ci ha permesso di lavorare insieme collaborando per la formazione di diete e piani di allenamento individuali seguendo le singole persone a 360°.