A. è arrivato al mio studio nel Novembre 2016 all’età di 12 anni già compiuti. Lo accompagnava la madre che era preoccupata dei chili in eccesso del figlio e del fatto che A. non variava mai la sua alimentazione. Egli sosteneva che frutta, verdura e pesce non erano di suo gusto, nonostante non li avesse mai assaggiati. Atteggiamento questo molto comune nei bambini e negli adolescenti.
In seguito ad un’accurata anamnesi alimentare è risultato evidente che i chili in eccesso di A. erano dovuti ad una scorretta alimentazione.
La colazione, così come lo spuntino mattutino e quello pomeridiano era costituito da snack dolci di tipo industriale; mentre i pranzi e le cene erano a base di pasta al sugo, formaggi, latticini, insaccati e carne bianca, privi di frutta, verdura e pesce.
Dai risultati delle misure antropometriche e dall’analisi di Bioimpedenziometria tramite l’Akern, A. risultava in eccedenza di massa grassa, localizzata principalmente nella zona addominale e toracica.
Fondamentale è stato il rapporto di fiducia che ho instaurato con A. che ha permesso di comprenderci fin dal primo incontro e grazie al quale A. ha capito gradualmente i benefici di una sana alimentazione. In tal modo A. ha progressivamente abbandonato l’uso di alimenti spazzatura e introdotto nella sua alimentazione sempre più cibi nutrienti e salutari.
Come per molti pazienti anche il percorso di A. si è trovato a cavallo delle festività natalizie. Durante questo periodo è molto difficile poter seguire una corretta alimentazione, ma al primo controllo successivo al Natale (dopo solo 28 giorni dal controllo precedente) A. risultava aver perso ancora massa grassa. Tale dimagrimento non è un miracolo ma è l’effetto di un’alimentazione equilibrata!!
In soli 3 mesi A. ha raggiunto l’obiettivo di ridurre la massa grassa, tanto da rientrare nel range di normalità; ma cosa più importante ha una alimentazione più sana in quanto mangia giornalmente porzioni di frutta verdura e pesce, alimenti che prima non consumava, anche se ha ancora dei cibi da inserire; ha abbandonato quasi del tutto i prodotti confezionati; ed ha imparato ad ascoltare le esigenze del suo corpo.
